mercoledì 15 maggio 2013

Royal Wedding Dress : gli abiti da sposa reali nei secoli - parte 1

Buon pomeriggio a tutti! Dopo due intense ore a studiare filosofia (Hobbes e Locke per la precisione) ho deciso di fare un post su un argomento che mi ha molto affascinato, da sempre: gli abiti da sposa delle principesse, granduchesse, regine e duchesse più famose della storia. Spero sia di vostro gradimento, con un parterre di dress dall'epoca della regina Vittoria fino alla più recente Sophie del Lussemburgo, aspettando l'ultimogenita di Svezia, la principessa Maddalena.

 Come promesso, la prima della serie è Vittoria del Regno Unito. Come vediamo ancora non c'era la moda di portare le tiare sul capo, si preferivano ghirlande di fiori. Era il 10 Febbraio 1940 e Vittoria aveva chiesto personalmente la mano dell'amato sposo, morto prematuramente 21 anni dopo.
La ragazza che vediamo ritratta qui sopra è la nuora di Vittoria, Alexandra. Nativa danese, figlia di un membro della nobiltà poi diventato Re, Alexandra venne dalla Danimarca in un'era non proprio felice, dato la recente morte del Principe Consorte. Il 10 Marzo 1863 sposò il figlio dei Vittoria, Edoardo, e non fu propriamente un matrimonio "fedele". Anch'ella non porta la tiara.
Protagonista del mio ultimo post, Mary di Teck introduce la moda di abiti molto più moderni (se così si può dire), e sposa l'erede al trono d'Inghilterra, Giorgio, duca di Kent, nel Maggio 1983.
Forse questa ragazza semplice e dall'aria sognante vi è un pò più conosciuta: si tratta della Regina Madre, alias Elizabeth Bowes-Lyon, Duchessa di York prima e Regina consore poi, madre dell'attuale Queen Lilibeth. E pensare che Alberto (il maritino) fece talmente tante pressioni pur di sposarla, intimando ai genitori che non avrebbe più contratto matrimonio.. Talmente tante, che il lieto evento si verificò il 26 Aprile 1923, data nella quale Elisabetta lasciò il suo bouquet ai piedi del Milite Ignoto dando il proprio esempio, e inaugurando una tradizione che si conserva tutt'oggi tra le principesse inglesi.


Eccola, non ditemi che non la avete conosciuta. Elisabetta II del Regno Unito ancora Principessa, sposa il tenente Filippo Mountbatten all'abbazia di Westminster in un'atmosfera ancora troppo guerresca e bellica , il 20 Novembre 1947. E' la prima ad indossare una tiara, la tiara Kokoshnik della Royal Family britannica, la tiara di Giorgio III.

Spostiamoci ora un pò più a sud, eccola, la Grecia di Spagna, la principessa Sofia di Grecia e Danimarca , che il 14 Maggio 1962 sposa il principe Juan Carlos di Borbone, futuro Re di Spagna dopo la dittatura di Francisco Franco.

 Notate lo sguardo italiano di questa signora? Ebbene, lei è Paola Ruffo di Calabria, odierna Regina del Belgio, che , il 2 Luglio 1959, sposa il principe Alberto di Liegi. Lei faceva parte dell'elitè nobile italiana, lui era un principe "secondogenito" e mai ci si sarebbe aspettato che sarebbero saliti al trono (alla morte del fratello di lui Baldovino).

Intramontabile, unica. Non ci sono aggettivi per descrivere Grace Kelly Principessa di Monaco, un'attrice premio Oscar divenuta sovrana di un piccolo principato europeo. Ranieri la scelse per le sue doti morali, e si sa che fu un matrimonio felice, almeno fino alla sua prematura scomparsa. La foto risale al 1956.
 Il 10 giugno 1967 la principessa ed erede presunta di Danimarca Margherita sposa il suoHenri, diplomatico francese. Il loro è un matrimonio felice, dal quale nasceranno due figli, Frederik e Joachim. Il saluto di Margherita che vediamo qui sopra è rimasto immutato negli anni! O.o


Ecco Sonja Haraldsen, meglio, Regina Sonja di Norvegia. Eccola qui mentre sposa il principe ereditario di Norvegia Harald il 29 Agosto 1968.
Fresca fresca d'abdicazione Beatrice, fino a poco tempo fa Regina, e ora "solo" Principessa di Orage-Nassau. (Devo ammettere che però preferisco Regina Maxima). Il 10 Marzo 1966 sposa Claus von Amsberg, tedesco, inizialmente non amato dalla popolazione e poi divenuto popolarissimo.
L'ultima di oggi è Silvia di Svezia, ex hostess che sposa re Carlo XVI Gustavo a Stoccolma il 19 Giugno 1976. Notate la tiara di cammei, che è stata usata dalla figlia, la Principessa Ereditaria Victoria esattamente 30 anni dopo il matrimonio del suoi genitori, al suo matrimonio con Daniel Westling.



Per oggi abbiamo finito qui, domani proseguiremo con una serie più "young" di reali.
Sperando che il post vi sia piaciuto, au revoir!!!

martedì 14 maggio 2013

Mary : una donna destinata al trono d'Inghilterra

Dopo varie vicissitudini, il sogno di una qualasiasi ragazza è quello di realizzarsi sotto tutti gli aspetti della vita, sentimentale o "lavorativa" che sia. E anche Victoria Mary Augusta Louisa Olga Pauline Claudine Agnes di Teck, alias, Mary, aveva questo sogno. Tanto da riuscire a superare in un batter d'occhio il dramma della morte di un fidanzato e impalmare in meno di un anno il fratello,prossimo erede al trono.Adoro questa donna, il suo charme, i suoi modi. La adoro perchè è riuscita a portare nelle casse d'Inghilterra moltissimi dei gioielli usati dalla Royal Family, lo ammetto.
Ma procediamo con ordine.
Mary, a Principessa Victoria Mary ("May") di Teck nacque il 26 maggio 1867 nello stupendo palazzo di Kensington a Londra. (fidatevi, da una che lo ha visto solo dall'esterno).  Era la figlia del Principe Francesco di Teck, il figlio di Alessandro di Wuttemberg della moglie morganatica, la Contessa Claudine.. Sua madre era Mary Adelaide di Cambridge,  figlia minore del Duca di Cambridge Adolfo e di Augusta d'Assia Kassel. Fu battezzata nel Palazzo di Kensington Palace il 27 luglio 1867 e tra i suoi padrini annoveriamo anche la nonna del suo futuro marito, la Regina Vittoria.
May crebbe in un atmosfera spensierata ma rigida.. Era la maggiore di quattro figli, l'unica ragazza, e "imparò a esercitare la sua nativa discrezione, fermezza e tatto" risolvendo le dispute meschine d'infanzia dei suoi tre fratelli più giovani. La Duchessa di Teck trascorreva un tempo insolitamente lungo con i suoi figli per una donna del suo tempo e classe, e a May la seguì in varie opere di carità, che comprendevano la visita delle case popolari dei poveri.
Anche se sua madre era nipote del Re Giorgio III,  May era solamente un membro minore della nobiltà britannica.. Suo padre, il Duca di Teck, non aveva eredità o ricchezza, e portava il più basso degli appellative reali di Altezza Serenissima poiché il matrimonio dei suoi genitori era morganatico.Tuttavia, the alla Duchessa di Teck fu accordato un sostentamento di 5000 sterline e riceveva circa £4000 l'anno da sua madre, la Duchessa di Cambridge.Nonostante ciò, la famiglia era fortemente indebitata e viveva all'estero dal 1883, al fine di economizzare.I Teck viaggiarono in tutta Europae, visitando i loro vari parenti. Soggiornarono a Firenze., per un certo periodo. Possiamo dire di aver avuto nel Belpaese una futura Regina.
 May era molto legata a sua madre, e fu anche molto legata a sua zia, la Granduchessa di Meclemburgo-Strelitz , e le scriveva ogni settimana. Durante la prima guerra mondiale, la Principessa di Svezia Margherita, sua lontana cugina,aiutò May a trasmettere le lettere a sua zia, che viveva in territorio nemico in Germania, fino alla sua morte nel 1916


Cominciò quindi a farsi strada il desiderio di un possibile matrimonio realmente "reale" per Mary. Nel dicembre 1891, May fu fidanzata a suo cugino, seppur in secondo grado, il Duca di Clarence e Avondale, meglio conosciuto come Alberto Vittorio, figlio maggiore del Principe di Galles. La scelta di May come sposa per il Duca era in gran parte dovuta alla simpatia della Regina Vittoria per lei, nonché per il suo carattere forte e per il suo senso del dovere. Tuttavia, il Duca di Clarence e Avondale morì sei settimane più tardi durante la pandemia mondiale che investì la Gran Bretagna durante l'inverno del 1891-2.
Il fratello di Alberto Vittorio, il principe Giorgio di York, ora secondo nella linea di successione al trono, divenne evidentemente intimo di May durante il periodo del loro comune dolore, e la Regina Vittoria favorì ancora May come candidata idonea a sposare un futuro re.Nel maggio 1893, Giorgio le propose di sposarlo e May accettò. I due erano profondamente innamorati e il loro matrimonio fu un successo. Quando si trovavano separati, Giorgio, ogni giorno, scriveva alla moglie.

Mary quindi, dopo un periodo come Principessa del Galles, divenne regina d'Inghilterra.Ebbe con Giorgio vari figli: Edoardo VIII, futuro re abdicatario d'Inghilterra e Duca di Windsor; Alberto, formalmente "Bertie", il futuro re Giorgio VI; la principessa reale Mary; Henry, duca di Gloucester, George, duce di Kent e il principe John, che morì a 14 anni di epilessia,
Dopo la morte dell'amato marito, May, ormai diventata Regina madre, reagì con sgomento alla decisione di Edoardo di abdicare per sposare Wallis Simpson, ricca americana sposata non so quante volte. E ancora qui troviamo la Regina sostenere il secondogenito, il timido e balbuziente Bertie (vedi Il discorso del Re) alla sua ascesa al trono. Visse durante l'intero regno di suo figlio, e morì durante il primo anno di regno dell'amata nipote Elisabetta, di cui non vi dico nulla perchè presto arriverà un post anche su di lei. Mary muore nel 1952, alla veneranda età di 85 anni, dopo una vita costellata di successi personali e di personali sconfitte. Una delle donne più acclamate del '900, capace di guidare una nazione come l'Inghilterra anche sullo sfondo della 1 guerra mondiale. 

Viva Maxìma. L'abdicazione d'Olanda

Da poco più di due settimane, l'ex principessa Maxima è diventata a tutti gli effetti Maxima regina degli Olandesi. Il tutto dopo una fantastica cerimonia, adornato dalla presenza di moltissimi ospiti royal e non.
Maxima ha scelto il blu come colore portante, che, come ricordiamo, è il colore della dinastia di Nassau al quale Bea&co appartengono! Posto qui una serie di foto con relativo commento, sta a voi poi giudicare la giornata in cui una deliziosa argentina sale al trono di una delle nazioni più ricche d'Europa.




Belle vero? Sono loro secondo me le mascotte della giornata di Mama e Papa. Tutte in azzurro, compresa l'ex Queen Beatrice. Dietro di lei ammiriamo una gran parte del parterre di royal accorsi ad Amsterdam per l'evento.